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Caro dealer, quali sono gli optional più amati dagli automobilisti?

Nelle auto di oggi non possono mancare condizionatore, servosterzo e airbag. E’ quanto emerge dai quesiti posti a 1.000 automobilisti di indicare gli optional ai quali non si può proprio rinunciare, quelli più odiati e quelli che dovrebbero essere montati di serie su tutte le auto. L’optional cui non possiamo più rinunciare è, per la stragrande maggioranza degli intervistati, il condizionatore (58,33 per cento), seguito dal servosterzo (47,66 per cento) e dall’airbag (38,32 per cento).
Ma se le donne assegnano al cuscino salvavita addirittura il secondo posto (47,37 per cento), gli uomini lo lasciano invece fuori dal podio e gli attribuiscono il quarto posto (33,3 per cento) preferendogli l’Abs, terzo nel campione maschile con il 34,78 per cento. Quarta, fra le donne, la radio con CD e lettore Mp3 (36,84 per cento). Per quanto riguarda gli optional che si vorrebbe non fossero mai stati inventati: il primo posto, in questa classifica alla rovescia, se lo aggiudica il cambio automatico che con il 37,96 per cento delle non preferenze stacca notevolmente i comandi radio integrati nel volante (28,7 per cento). Terzo posto per il cruise control (26,85 per cento). “Pare evidente, scorrendo i dati, che gli italiani vogliano riprendere in qualche modo il comando della propria auto, anche a rischio di sbagliare strada” “Ecco quindi che al quarto posto si trova il navigatore integrato (23,15 per cento)”. L’ultima parte del questionario era invece dedicato agli optional che, magari pur già disponibili, ancora non sono di serie sulle automobili, ma gli italiani vorrebbero diventassero obbligatori. In questo caso, più che al comfort, pare si pensi alla salvaguardia delle vite umane e primo, con oltre il 52 per cento delle preferenze, risulta il sensore che avverte in caso si lasci il bambino sul seggiolino con macchina chiusa, che precede l’alcolock, ovvero il dispositivo che blocca il veicolo in caso di eccessivo tasso alcolemico del guidatore, secondo con il 49,07 per cento delle preferenze. Terzo posto per un altro strumento che sarebbe molto utile nella diffusione di uno stile di guida consapevole; il rilevatore automatico di stanchezza del conducente (40,74 per cento).

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