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Il mercato auto a giugno 2018 flette ancora e registra 174.702 immatricolazioni (-7,3%)

Il mercato dell’auto continua a flettere anche a giugno, con un percentuale negativa del 7,3%. Nel mese appena passato, secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state immatricolate 174.702 auto, 13.600 in meno delle 188.363 unità registrate nello stesso periodo dello scorso anno.

Considerando la prima metà dell’anno, quando mediamente si realizza il 57% di tutte le vendite, il mercato delle auto nuove è sostanzialmente in linea con lo scorso anno e registra una riduzione dell’1,5%, con 1.120.829 vetture immatricolate rispetto alle 1.137.299 del 1° semestre 2017.

Tornando ai dati del mercato a giugno è emersa una leggera flessione dei privati (-0,5%) che, a causa di una generalizzata diminuzione degli altri canali di vendita, recupera quota di mercato portandosi al 55,4%.
Il cumulato dei primi 6 mesi indica, comunque, una riduzione degli acquisti delle famiglie del 5,1% ed una quota in calo di 2 punti percentuali (53,7% del totale). Il noleggio e le società evidenziano una flessione a doppia cifra, frutto del confronto con una forte spinta del giugno dello scorso anno.
In particolare, il noleggio flette dell’11%, a causa di un calo di quasi il 35% del breve termine, mentre si mantiene tonico il lungo termine (+5,2%), grazie alle principali società di noleggio a lungo sul mercato (Top) e al buon andamento delle società di noleggio di diretta emanazione delle Case auto (Captive).

A chiusura del I semestre il noleggio, in crescita in volume del 5,8%, acquisisce due punti di quota, portandosi al 26,5%, grazie all’andamento del lungo termine (+10,3%), mentre flette il breve termine (-7,4% nei sei mesi). Le società, proprio a causa del confronto con la spinta del giugno 2017, registrano un calo nel mese del 18,6%, dovuto alla flessione sia delle autoimmatricolazioni che delle società propriamente dette.
Nel cumulato del I semestre le vendite a società si mantengono sostanzialmente sui livelli dello scorso anno, detenendo quasi 1/5 del totale mercato.

A giugno continuano a diminuire le vendite di auto diesel, che registrano una contrazione delle vendite molto sostenuta (-17%) che interessa tutti i 3 canali di vendita, con una quota che, riducendosi di 6 punti percentuali, si ferma al 52,8% del totale.
Nei 6 mesi la flessione è del 6,3%, al 53,9% di rappresentatività. In flessione anche il Gpl (-9,2% nel mese e -4,7% nel cumulato) che si porta, a chiusura della prima metà dell’anno, al 6,1% di quota.

In crescita la benzina, sia nel mese, grazie alla spinta degli acquisti dei privati, sia nel semestre dove giunge a rappresentare il 33,5% del mercato; continua l’ascesa delle ibride (+25% nel mese e +30,7% nel semestre), per la sempre maggiore disponibilità di prodotto, al 3,9% di quota di mercato in gennaio-giugno.
Infine, in aumento anche le vendite delle vetture a metano, per la commercializzazione di importanti nuovi modelli, che le porta nel I semestre al 2,4% del totale mercato e le vendite di auto elettriche che incrementano i volumi di circa il 125% sia nel mese che nel cumulato.

La flessione dei canali di vendita si riflette sul calo di tutti i segmenti del mercato, ad eccezione dell’alto di gamma che rimane in positivo nel mese, seppur con volumi esigui.
Anche sul fronte delle carrozzerie, si mantengono in territorio positivo solo i crossover (+29,8% in giugno)ed i fuoristrada (+8,5%), a fronte di un calo generalizzato delle altre carrozzerie.

In calo deciso anche le immatricolazioni nel Nord Ovest e Nord Est del Paese, leggera riduzione per l’area centrale e insulare, mentre risulta in leggero attivo nel mese l’area meridionale.

A completamento dell’analisi del mercato del I semestre, anche le vendite di auto usate, nel mese di giugno, presentano una flessione dei volumi del 4,1% con 360.298 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome di un operatore, in attesa della rivendita a cliente) che si confrontano con i 375.649 dello stesso mese dello scorso anno.

La prima metà dell’anno archivia una flessione del 3,4% con 2.307.771 vetture trasferite rispetto alle 2.389.777 del gennaio-giugno 2017.

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